Alcune informazioni sullo Screening e/o la valutazione clinica per sospetto di neuroatipicità (Autismo, ADHD)
Non sono una neuropsicologa, pertanto in caso di sospetto di Autismo/ADHD posso:
somministrare un inventario di personalità per valutare il funzionamento psicologico generale (io uso il Personality Assessment Inventory – PAI della Hogrefe Editore e la SCID- 5 – Raffaele Cortina Editore)
somministrare vari questionari di screening/diagnosi per Autismo e ADHD (per esempio: AQ, RAAD-R, SRS-2, BAARS-IV, DIVA-5 ed altri)
discutere dei risultati con la persona, raccogliere la sua anamnesi e storia di vita
redigere una relazione (il tutto generalmente può concludersi tra 4 e 6 colloqui, ma ogni caso va valutato singolarmente) che contenga gli esiti di tutti i punti precedenti con formulazione di ipotesi diagnostica se possibile.
Idealmente a questo punto si procede con la valutazione neuropsicologica con collega espertə del campo e/o si può parallemente proseguire con me con un percorso di psicoterapia, se utile, ed eventualmente individuare lə pschiatra in caso di necessità.
Se fare due percorsi in successione non è la scelta giusta per te, allora può avere senso contattare direttamente unə neuropsicologə con esperienza nella diagnosi di persone Autistiche e/o ADHD adulte, se non sai da dove cominciare puoi consultare l’elenco degli specialisti di RITA ADHD qui: https://www.ritadhd.it/specialisti/
Ovviamente lo screening/valutazione clinica può essere condotta non solo come percorso autonomo ma anche integrato in altre tipologie di percorsi che offro.