La salute è un diritto

La salute è un diritto. La salute NON è una misura del tuo valore personale

Gira spesso sui social questa idea che se sei in salute è perché sei una brava persona che ha fatto tutto quello che doveva fare e adesso sei un essere umano migliore degli altri.

Peccato che non funzioni così.

Certo, esistono dei fattori di rischio e dei fattori protettivi, ma demonizzare una persona perché non è in perfetta salute è generalmente il modo migliore per ottenere un effetto negativo sulla … sua salute.

Tanto più che spesso nel parlare comune per salute si intende semplicemente un certo tipo di corpo, non si intendono davvero dei parametri clinici.

E parlo sia della salute fisica, che di quella mentale, ovviamente. Se non hai mai avuto alcun problema serio di salute, è probabilmente perché sei anche un po’ fortunatx.

Perché la malattia è democratica: non guarda in faccia a nessunx.

Che sia genetica, che siano fattori ambientali, che siano esperienze traumatiche, può capitare a chiunque. E nessunx di noi dovrebbe diventare un essere umano di serie B o C solo perché non ha una salute eccellente.

E qui veniamo all’altro punto. Spesso si fa ricadere tutta la responsabilità della propria salute sull’individuo: ma non è così.

Ognunx di noi ha di certo una responsabilità individuale sulle scelte che compie, ma la salute è soprattutto una questione sociale.

Perché non è colpa delle singole persone se certi trattamenti sono disponibili praticamente solo a pagamento (tipo la psicoterapia) o se non ci sono posti letto. Dietro a tutto questo ci sono decisioni politiche ed economiche che riguardano la nostra società e che possono finire per escludere o mettere in una condizione di svantaggio persone che fanno già parte di gruppi marginalizzati.

Essere in salute non è una misura del nostro valore personale, è prevalentemente una botta di culo.

Una misura del nostro valore personale possono essere qualità come l’empatia, la compassione, la gentilezza, la lealtà, la tenacia di lottare affinché tuttx possano davvero avere una chance equa di accedere alle cure quando ne avranno bisogno.

Grazie per aver partecipato alla mia Ted Talk