Mi sembra offensivo e perfino irrispettoso, occupare dello spazio virtuale per un annuncio personale nel mezzo di guerre, genocidi e fascisti, ma siamo comunque qui.
Negli ultimi mesi, ho maturato la decisione di non ricevere più in presenza e lavorare al 100% online. È una decisione che deriva dalla necessità di provare ad alleggerire il carico e rendere il mio lavoro più compatibile con la mia salute.
Continuerò a non dare disponibilità per nuovi percorsi nella seconda metà del pomeriggio, e sicuramente nei prossimi mesi ridurrò gli orari di apertura.
L’attività online era già avviata e del tuo tutto analoga a quella offerta in presenza, pertanto non ci saranno modifiche sui servizi offerti.
Questa decisione è frutto di grandi di privilegi e al tempo stesso è frutto di un mondo che ha deciso che chi la salute non ce l’ha, deve arrangiarsi a vivere come può. Mi concederete, dunque, di affrontare questo cambio di vita con emozioni molto ambivalenti.